Alimentazione e tumore al pancreas
05/04/2023

Il tumore al pancreas: un nemico da affrontare anche con un adeguato supporto nutrizionale
Se ti è stato diagnosticato un tumore al pancreas, è fondamentale che parallelamente alle terapie mediche e chirurgiche tu venga assistito anche a livello nutrizionale. I motivi sono:
- Migliorare le condizioni cliniche generali
- Ridurre il rischio di precachessia/cachessia/sarcopenia precoce: sono conseguenze tipiche della malnutrizione, caratterizzata da perdita di peso e, in particolare, di massa muscolare. In presenza di un tumore del pancreas, è possibile che tu abbia meno appetito e/o che tu abbia un problema di digestione e assorbimento dei nutrienti. Inoltre, la malattia favorisce un fenomeno chiamato ipercatabolismo proteico, cioè la perdita di massa muscolare per via della tipica infiammazione che la accompagna
- Migliorare la risposta alle terapie con possibilità di estensione dei cicli di chemioterapia (prima o dopo un eventuale intervento), limitandone la tossicità e senza dover ridurre la dose di farmaco somministrata
- Ridurre il tasso di ricovero e di sospensione delle terapie per sopraggiunte complicanze, in particolare di tipo infettivo
Cosa devo fare per non nutrire il tumore? Ci sono alimenti da evitare? È consigliabile il digiuno?
In presenza di un tumore del pancreas è essenziale nutrire l’organismo, frenando il deperimento che spesso si riscontra nei pazienti affetti da questa patologia. In via prudenziale, specie se sei anche diabetico, consigliamo di evitare alimenti che innalzano troppo rapidamente la glicemia, per far sì che il tuo organismo non produca troppa insulina, un ormone che fa crescere i tessuti. Tuttavia, non ci sono alimenti da escludere in assoluto in questa fase: l’importante è che tu introduca abbastanza proteine e non perda peso, alimentandoti in modo sano ed equilibrato, facendo pasti sempre completi, limitando l’alcol e le cotture troppo ricche in grassi. Non è mai consigliato il digiuno.
Come mi preparo a un eventuale intervento chirurgico?
Le evidenze scientifiche sottolineano sempre più l’importanza dell’immunonutrizione in previsione di un intervento. Si tratta di un’integrazione con prodotti specifici che aiutano a stimolare il sistema immunitario così da ridurre il rischio di complicanze infettive dopo l’intervento.
Posso diventare diabetico dopo l’intervento? Riuscirò a digerire i cibi?
Se verrai sottoposto a una pancreasectomia totale, andrà affrontato a livello nutrizionale anche il sopraggiunto diabete (insufficienza endocrina), mentre se subirai una duodenocefalopancreasectomia, l’intervento più comune, ogni caso è a sé, ma il più delle volte il paziente non diventa diabetico. In ogni caso, andrà affrontata la sopraggiunta insufficienza esocrina, cioè le difficoltà digestive e il ritardato svuotamento gastrico che i pazienti soffrono dal momento in cui vengono operati, perché il pancreas non produce più gli enzimi digestivi, che dovranno esserti prescritti dal medico e assunti a ogni pasto.
Il nutrizionista mi darà una dieta specifica?
Il nutrizionista farà una valutazione approfondita, anche con bioimpedenziometria vettoriale, per valutare il tuo reale stato nutrizionale. Inoltre, ti indicherà quali supplementi nutrizionali orali assumere per combattere la riduzione di peso e affrontare meglio tutte le terapie. Si tratta di prodotti, di solito in forma liquida, molto energetici e ricchi di proteine, pensati appositamente per la tua condizione.
Ci sono alimenti o integratori che mi possono far guarire dal cancro al pancreas?
No, il tumore al pancreas si combatte con terapie mediche e chirurgiche. La gestione nutrizionale è di supporto a queste terapie. Gli unici integratori per i quali oggi vi sia un’utilità dimostrata da studi scientifici sono quelli di tipo energetico-proteico.
Ricorda sempre di affidarti a professionisti qualificati. Il nostro istituto è un’eccellenza nella cura di queste patologie.
Non esitare a richiedere una consulenza, se hai recentemente ricevuto una diagnosi di tumore al pancreas. Il servizio è gratuito per i pazienti già in cura da noi.